Dalla raccolta: Per i monti del cielo, 2006
Tra l’altro sarà
un suono che crea
quello che punta sulla zattera
del mio vagare
Con le unghie
immerse nei colori
per graffiare profondamente
senza comprendere
E su questo letto di mare
fotografo le ombre
Gioco con il cielo trasparente
dopo aver cantato
alla luna
Sghignazzo con me stessa
quando ai mercati
delle ortiche
le stelle mi credono mediocre
Poi con i nastri delle onde
lego tutti i ricordi
e silenzi ricamati
Brava
Bravissima
Bella questa poesia
Ciao Emily
Molto bella
Bravissima ci sentiamo presto ciao
Carlo
Bella
Una meraviglia
Ciao Emily piacere e saluti
Enrico Brezzi
Benvenuto Enrico e grazie
Emily
Bravissima
Complimenti é davvero un bel blog
e fra i nastri delle onde
lego tutti i ricordi
e silenzi ricamati
Bellissima notte
Agnese
L’inizio mi è parso incomprensibile ma la fine è straordinaria
Stefano
Grazie per il commento Stefano e auguri
Emily
Brava
Grazie Klara e benvenuta
Emily