Poesia dalla raccolta: Io tu e le rose, 2018-2019
E che dico della rosa
che s’appressa alla sera
della rossa fiamma
che al sole langue
dell’albero fanciullo
che piange per ogni cosa
– stupenda creatura con il cuore rubato alla tristezza –
Dell’inverno e delle sue bianche bocche
dei venti che profumano le colline
e delle ombre sui cespugli
Parole nude
abbandonate ai canti della notte
molto bella
Grazie Core e benvenuta
Emily