Dalla raccolta: Sulle note di Canone Inverso, 2004
Ora un attimo di silenzio
per ascoltare
le campanelle della primavera
Invitiamo i nostri amici poeti
sugli scogli
o in mezzo agli oceani delle nostalgie
ad arpeggiare i mari
le onde ci doneranno
canti più belli di quelli delle sirene
Tutti possono udire
senza dover legare nessuno
perché la bellezza è per ognuno
Invitiamo gli assolutismi
e festeggiamoci
Ora c’è una pausa
un lamento…
Si lamenta una donna
inginocchiata
ma ci pare una immagine troppo conosciuta
come siamo ridotti
dove siamo approdati
Bei versi e bel sito
Grazie Aurora e benvenuta
Emily