Dalla raccolta: D’argento all’onde
Colombe morene, 2015
Verso la campagna
gli alberi più alti
sbriciolano preghiere con le stelle
Luccicano appena appena
le pianure discoste
Nelle tenebre pensierose
e lungo i sentieri umiliati
s’incontrano silenzi
Sono storditi i torpori del merlo
confuse le serate fanciulline
Abbracciate
ora le nebbie
inabissano l’anima oltre le sponde degli arcobaleni
e restano lacerate nel contemplare tanta bellezza
Saluti come stai
Brava
Il sito mi ha fatto una bella impressione.
Bella questa poesia.
Che bella ti mando un saluto immenso
Albert
Bellissima
Bravissima
Complimenti un bel lavoro questo sito
Ciao Emily mi piace il tuo blog
Ciao
Molto bella e molto brava
Ciao Emily
Bello il sito
Saluti e complimenti
inabissano l’anima oltre le sponde degli arcobaleni
e restano lacerate nel contemplare tanta bellezza
Che dire davanti a versi così sublimi?
Federico Francia
Se si parla di campagna e di alberi… già mi si allarga il cuore.
È vero, come dice la poetessa, che si incontrano silenzi inauditi e alberi che sbriciola o preghiere con il cielo…
Bellissima
Sai Emily mi colpiscono questi commenti e certamente te li meriti perchè sei brava
Versi sublimi immagini fantastiche poesie che toccano l’anima
Una poesia stupenda e un sito davvero bello. Complimenti
Una bella poesia
Molto bella
Bellissima e buona giornata
Bellissima e bello questo blog
Molto bella ciao
Ciao Emily
Bella e ti dico che ti seguo dallo scorso anno però finora non ho mai commentato… sei molto brava
Emily mi piace tanto questo sito
Una perla
Bellissima una poesia delicata sembra una pittura
Bravissima
È bella davvero questa tua