Dalla raccolta: Lux et umbra, 2004
Sono nelle macchie
di un notturno
che chiama e richiama i silenzi
…
Ricordi i viali senza fiori?
Ricordi il calpestio d’ottobre
Il gelo sulle ali dell’airone
che come un’ombra di velluto
copriva qualsiasi pensiero?
Ricordi i passi sicuri
le morti lontane
i talloni di piuma?
La bocca sapeva di terra e tulipani
e i tuoi baci così teneri
erano unguento su ogni tormento
…
Ma ora sono qui
nelle macchie di un notturno
avvolta in un mantello pieno di silenzi
Molto bella
Una bella poesia
Complimenti
Ma ora sono qui
nelle macchie di un notturno
avvolta in un mantello pieno di silenzi…
Che dire? Bellissima
Bellissima
Complimenti