Racconti per bambini, Racconti sugli animali

Friabilia

Friabilia
Racconto breve, 2001

Apple, Apfelwelt, Fantasia, Surreale

Un giorno, le formiche si riunirono a raccogliere e trasportare tutte le briciole che avevano incontrato lungo la strada. Fu un evento straordinario perché la stessa cosa accadde nello stesso momento e in ogni luogo. Come per qualche strano fenomeno, tutte le formiche del mondo avevano raccolto tutte le briciole di pane.

Le formiche operaie ricevettero grandi onori e immensi elogi: chi si esaltava da una parte, chi veniva esaltato dall’altra.

Tra quel vociare e la grande confusione, nessuno si era accorto che tutti gli uccelli del mondo avevano smesso di cantare.

Che silenzio, che stranezza…

Però, come se niente fosse successo, le formiche continuavano a gonfiarsi di orgoglio per il lavoro svolto e qualcuna propose addirittura di preparare un inventario per ogni formicaio.

Il formicaio più produttivo avrebbe ottenuto la medaglia dell’efficienza.

I comitati

Vennero costituiti un comitato organizzativo e un altro di supervisione.

Ci fu addirittura chi cercò di barare per entrare in uno dei due comitati. Infatti le elezioni, in alcuni formicai, furono ripetute due volte. Infine, con tanta fatica, si riuscì ad ottenere quello che ci si era proposto di fare.

Si cominciò quindi ad inventariare ogni deposito e ben trenta formicai furono designati come i più produttivi.

Terminato questo lavoro preliminare, si passò alla fase successiva. Furono nominati nuovi comitati che dovevano valutare i trenta formicai giunti alle finali, per sceglierne solo tre.

Ci furono alcune formiche che andarono in cerca di altre briciole, ma non ne trovarono. Alcune più coraggiose entrarono anche nelle case degli uomini, ma non fecero più ritorno. Altre ancora andarono presso i formicai che erano stati squalificati, ma trovarono le formiche guardiane che denunciarono l’accaduto.

Insomma, fra trucchi e incidenti vari, si riuscì a scegliere tre formicai da portare alla finale.

Un grande formicaio si trovava a Crochet, un altro a Friabilia e un altro a Lillisiou.

Le formiche regine si erano preparate in grande pompa per l’evento. Avevano chiamato gli insetti amici, avevano allestito stands con tanti pezzetti di dolci ma non avevano trovato chi facesse un po’ di musica.

Neanche un canto di grillo!

Il comitato che doveva nominare il formicaio vincitore era pronto, ma nessuno aveva voglia di festeggiare senza musica.

Non c’è festa se manca la musica!

La regina di Friabilia

La regina di Friabilia, la notte precedente alla premiazione, ebbe un sogno particolare. Nel sonno, vide tutto il mondo abbandonato al triste silenzio e coperto dalla nuvola del pianto.

La mattina successiva raccontò il sogno a tutte le formiche del suo formicaio. Decisero all’unanimità di rinunciare alla medaglia e di regalare le loro briciole ad un’orchestra di passerotti.

Erano pronte a tutto, pur di far ritornare la musica e l’allegro cinguettio sulla terra.

Era ormai vicino l’inverno e i passerotti furono felici di andare a Friabilia, famosa per le sue spiagge lucenti, sabbie friabili e profumate come biscotti, dal clima dolce e gli abitanti tanto ospitali e generosi.

La notizia si sparse in tutti i luoghi e tutti gli uccelli decisero di emigrare verso Friabilia. Ci fu una festa che mai in nessun’altra parte del mondo fu così ricordata. Ancora oggi i passerotti quando sono contenti esclamano:”Sembra di essere a Friabilia!”.

Abbi cura di te
Emily

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8 Comments

  1. Molto bella questa storia sulla formiche, da leggere ai bambini per farli riflettere e immaginare le scene. Complimenti!

    1. Grazie di cuore Vanda
      Un saluto
      Emily

  2. Bel racconto

    1. Kassy says:

      Ciao. Sono qui leggendoti
      Kassy

      1. Grazie Kassy
        Abbi cura di te
        Emily

    2. Grazie Giulio un saluto
      Emily

  3. Mi piace questa storia, da raccontare ai bambini

    1. Antonia grazie e sono contenta che ti piaccia
      Un saluto
      Emily

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