Dalla raccolta: E il salice cantò, 1990-2004
Quando nacqui
venni al mondo
con un fiore
nelle mani
e mentre le tue parole
culllavano
il mio pianto
lasciai andare
quel bocciolo
e mi addormentai
per risvegliarmi
molto tempo dopo
tra le tue braccia
(quel seme morì allora
per rinascere amore
nel momento
che ci siamo ritrovati)
Che dedica!
Ciao Giorgia, grazie
Abbi cura di te
Emily