A te che sai. Poesia tratta dalla raccolta: E il salice cantò, 1990-2004
Lascia gridare solo me
prenditi le note più liete
di questa storia
Lascia piangere solo me
solfeggia ascendenti di gioia
al respiro del mattino
Lascia soffrire solo me
incorona giorni di festa
sull’isola che appare
e attendimi
Molto bella
Grazie Beppe
Un saluto
Emily
Sono davvero belle queste poesie. Complimenti e tantissimi saluti
Mattia
Benvenuto Mattia e grazie di cuore per il commento e per aver accettato l’invito
Emily
Complimenti
Benvenuta Annachiara e grazie
Emily
Brava
Grazie Tonia
Un caro saluto
Emily
Un bel sito complimenti
Spartaco
Grazie Spartaco
Un saluto
Emily
Stupenda e il sito é molto bello
Ciao Denia, grazie e un saluto
Emily
Bellissima
Grazie Gabry
Un saluto
Emily
Bellissima
Grazie Chiara e abbi cura di te
Emily
Molto bella
Grazie Anselma e benvenuta
Emily
Struggente e straordinaria
Grazie Damiana
Abbi cura di te
Emily