Poesia, 2005
Tornerà quel tempo
bambino e un po’ monello
che giocava con i tappi
a scartar bottoni
giù per le scale
a scorrere le ore
per leggere solo il bello
Mentre gli aquiloni
attorno alle stagioni
coloravano il cielo di giorno
per attendere le stelle
e contarle
e poi ricominciare…
Tornerà con le ginocchia sbucciate
le mani impastate
di terra e sogni
nel mondo mai finito
nel coro di cicale
e fiori bambini
Ricordi mai andati
fermi sulla soglia del canto
fra venti e ricami
sulle corde di un arcobaleno
Emily è stupenda