La Fata dei Fiori
C’era una volta, tanti ma tantissimi anni fa, una piccola Fata Rosa.
Sì, tutta rosa.
Ella viveva in un piccolo giardino incantato tra fiori, uccellini e farfalle.
Trascorreva la giornata inventando storie e poesie. Si nutriva di nettare, come le avevano insegnato le sue amiche api.
Tutti conoscevano la Fata Rosa come la Fata dei Fiori.
Era molto buona e aiutava sempre tutti gli animali. Infatti, conosceva i segreti delle piante ma soprattutto dei fiori e sapeva come sanare ogni creatura. La sua era una capacità innata. Faceva parte della sua natura.
Questa piccola fata non conosceva la gelosia o l’invidia. Conosceva solo il bene e più bene faceva più bene conosceva. Era una specie di segreto. In realtà, un vero e proprio modo per vivere felice.
Le storie della Fata dei Fiori andavano di giardino in giardino, di villaggio in villaggio. Ogni animale, ogni creatura conosceva i racconti di questa fata buona.
Un giorno, il piccolo Camillo le raccontò che una bambina stava tanto ma tanto male. Era una piccola che amava le fate e i fiori. Il canarino andava ogni giorni a trovarla e le faceva compagnia, restando fermo ore e ore sul davanzale della finestra e cantando per lei.
La fata si commosse così tanto che decise di aiutare la bimba. Infatti, nel suo giardino incantato c’era la rosa dei cento petali. Però solo uno di questi poteva curare e la fata lo sapeva esattamente . Così lo colse con tanta delicatezza e lo donò a Camillo.
L’uccellino subito volò da Regina. Così si chiamava la bimba. La quale lo mangiò lentamente. Molto lentamente. E mentra lo mangiava, ringraziava il canarino.
In pochi giorni la bimba tornò a stare bene.
Quando Camillo tornò a visitarla, le raccontò della Fata dei Fiori.
Allora, Regina decise che proprio quel giorno in cui era tornata a rinascere avrebbe festeggiato la sua amica fata, fino alla fine della sua vita.
Grazie per aver letto il mio racconto.
La Fata dei Fiori esiste ancora e la festeggiamo ogni 17 aprile.
Abbi cura di te e a presto…
Emily
le fate mi piacciono tantissimo e a mia nipote non ti dico
siamo in due a seguirti
salutissimi
Germana e Luisella
Allora un saluto grande a tutti e due!Grazie, Emily
Questo racconto è giusto per la mia nipotina che ama le fate
Grazie
Bentrovata Antonia, mi fa piacere
Abbi cura di te
Emily
Grazie Antonia, un saluto a te e alla tua nipotina. Come si chiama?
Abbi cura di te
Emily
Di grande delicatezza
Un saluto
Benedetta Locri
Grazie Benedetta, buona giornata e a presto
Abbi cura di te
Emily
Un racconto molto bello
Grazie Valentina
Abbi cura di te
Emily
Saluti e complimenti
Msrietta
Ciao Marietta, grazie per il commento
Emily
Mi piace questo blog
Grazie Mikela
Un saluto
Emily
Brava
Grazie Vera
Un saluto
Emily
Che bel sito
Grazie Iole
Un saluto
Emily
Che bello
Grazie Lionella
Abbi cura di te
Emily
Bravissima
Le fate? Le mie preferite!
Carissimi saluti Emily
Amerigo
Bello il sito e i racconti
Bravissima e complimenti per il blog
Molto bello e tanti saluti
Silvia
Molto bello
Bravissima e auguri
che bel racconto
tanti saluti da Barbara
Tanti saluti anche a te Barbara e grazie
Emily
Brava cento volte perché questi racconti sono davvero belli
Bello bello
Molto bello
I racconti delle fate sono i miei preferiti
Bravissima Emily
bei racconti e magnifico sito complimenti
Grazie Serenella
Abbi cura di te Emily
Bellissimo
Ciao Emily tantissimi saluti e brava
Alfio
Saluti e complimenti per il sito
Stefania
Grazie Stefania
Abbi cura di te
Emily
Grazie
Bravissima