Racconto di Cinzia Tomassini, 2021
L’uccello dalle dieci code
Dieci code
L’isola di Samborondon
Sull’isola di Samborondon, viveva, mille anni or sono, un uccello magnifico e di grandezze indicibili. Possedeva dieci code e ognuna di colore diverso, comprese tutte le tonalità.
Un giorno, all’improvviso, si ammalò di tristezza, perché credeva che nessuno gli volesse bene.
Si nascose in una grotta dell’isola, né troppo vicino, né troppo lontano.
In realtà, si mise nel primo nascondiglio che trovò.
L’uccello dalle dieci code
I colori sparivano
Più la tristezza aumentava, più i colori delle code si oscuravano.
E, per di più, se chiudeva le palpebre in pieno giorno, perdeva le forze e la voglia di volare.
Infatti, gli uccelli non volano solo perché hanno le ali. Desiderano farlo.
Però dieci code non voleva più volare.
Dieci code
Che fine ha fatto Onquyrug?
Tutta l’isola iniziò a domandarsi che fine avesse fatto Onquyrug.
Così era chiamato dagli isolani.
Impossibile non vederlo. Era tanto grande che quando si innalzava nel cielo, creava un’ombra immensa sul mare e sulla terra.
Tutti gli abitanti di Samborondon chiacchieravano, commentavano, sembravano preoccupati. Però, nessuno si era messo alla ricerca di Onquyrug.
Perciò, i giorni passavano e l’uccello si spegneva nella sua malinconia.
Kondor e Albatro
Le isole di Sandy e Ferdinandea
La notizia arrivò anche a Kondor di Sandy e ad Albatro di Ferdinandea.
Kondor ed Albatro erano stati molto amici di dieci code.
Però, un giorno, accadde qualcosa di inspiegabile e la loro amicizia si interruppe.
Così, senza spiegazioni, terminò. Ognuno si ritirò nella propria isola senza uscirne.
Ricostruire la vicenda, dopo tanto tempo, era praticamente impossibile e i ricordi erano ormai sfumati e sepolti.
Perciò, anche se l’infelice notizia aveva toccato le piume di Albatro e Kondor, nessuno dei due si era mosso.
Dieci code
Kolì a Ferdinandea
Una mattina, all’improvviso, capitò a Ferdinandea un uccellino piccolissimo. Il più piccolo che mai si fosse visto. Ma di un’energia e un incanto ineguagliabili.
Il grazioso colibrì volava a testa in giù, a testa in su, per sbieco, lasciando per minuti e minuti, tutti con il naso verso il cielo.
Aveva viaggiato tanto perché gli era giunta la notizia e, invece di farsi prendere dall’amarezza e dal compianto statico, aveva deciso di intraprendere il viaggio per parlare con Albatro e Kondor.
In realtà, Kolì non conosceva nessuno degli uccelli in questione, ma solo le loro storie leggendarie.
Era cresciuto con quei racconti che la nonna gli aveva cantato per farlo dormire.
Dieci code
Albatro e Kolì
Albatro lo accolse e lo ascoltò.
C’era più saggezza in quel piccoletto che in tutti i giganti dell’isola.
Certo che aveva ragione! Un’amicizia è per sempre e non si può cancellare per un fraintendimento.
Anzi, i fraintendimenti sono favorevoli, fortificano e mai distruggono.
Ebbene, Albatro non aveva mai visto le cose da quel punto di vista.
Dunque, si era allontanato dai suoi amici per tanto tempo e senza un vero motivo
Quanto tempo perduto!
Però, anche su questo punto, Kolì lo animò. Invece di guardare il tempo perso, bisognava mirare il presente e approfittare della situazione.
Dieci code
Albatro e Aval
Albatro partì per Sandy.
Il viaggio fu piuttosto lungo e alquanto avventuroso.
Per errore, o forse no, atterrò ad Avalon dove viveva un uomo solo. Questi sapeva parlare con tutti gli animali e conosceva ogni magia.
Il suo nome era Aval, trascorreva il tempo a scrivere e a creare mondi con le parole che poi cancellava.
Le parole creano, ripeteva sempre.
Un personaggio davvero interessante. Però, il viaggio doveva essere ripreso e bisognava arrivare a Sandy il prima possibile.
Prima di ripartire, Albatro chiese ad Aval se poteva aiutarlo in qualcosa.
Certo, si sentì rispondere.
Lo vedi quell’albero ad occidente? Ebbene, quello è l’albero del Tramonto e i suoi fiori sono di vetro. Però, non possono essere raccolti con nessuna magia.
Possiedono grandi poteri sanatori. Puoi coglierne uno per me?
Albatro spiccò il volo.
Prima che il sole tramontasse del tutto, vide i bellissimi fiori di un azzurro speciale. Ne colse uno e lo fece con tanta gentilezza che la pianta non lo punì. Anzi, gli donò chiarezza nei pensieri.
Allora, proprio in quel momento, Albatro ricordò.
Dieci code Albatro e Kondor sull’isola di Mayda
I ricordi tornarono…
Si trovavano sull’isola di Mayda in cerca di compagne. Ognuno aveva trovato la sua anima gemella.
Sennonché, all’improvviso, mentre stavano discutendo sul da farsi senza trovare un accordo, una piovra gigantesca ingoiò l’isola.
Ebbero il tempo di allontanarsi nel momento in cui, sotto i loro occhi, la terra scompariva.
Ognuno ritornò sulla propria isola, senza salutarsi, senza un commento.
Così fu e così la distanza era rimasta fino alla malattia di dieci code.
In pratica, si erano allontanati, imbronciati e chiusi in se stessi, nei loro piccoli mondi.
Solo per orgoglio o chissà che altro.
Eppure, quando erano stati insieme, mai si erano vantati o disprezzati.
Il silenzio, la delusione, la distanza avevano fatto il resto. Che pena!
Albatro portò un fiore del Tramonto ad Aval, il quale lo aiutò a raggiungere l’isola di Sandy, senza problemi e in poco tempo.
Dieci code
Albatro e Kondor
Come Albatro giunse, nemmeno a farlo apposta, nemmeno si fossero dato un appuntamento, si trovò Kondor davanti.
Si ritrovarono uno di fronte all’altro e non ci fu bisogno di dire nulla perché il loro cuore rinnovò l’antica amicizia.
Non aspettavano niente di meglio che ritrovarsi.
Ora, però, dovevano chiudere il cerchio e andare da Onquyrug.
Dieci code
Insieme verso Samborondon
Giunsero a notte inoltrata. L’isola dormiva, perciò per incontrarlo dovevano far attenzione al vento.
Come si sa, gli amici hanno un profumo che mai si dimentica.
Planarono sulla spiaggia. Alzarono la testa e lasciarono che il vento indicasse ciò che stavano cercando.
E il profumo arrivò. Sentirono fino all’ultima e più piccola delle loro piume che il legame mai si era spezzato.
Solo i pensieri d’insicurezza che li avevano assaliti e dai quali si erano lasciati guidare, gli avevano fatto credere certe cose.
Quanti danni si commettono per false credenze…
Il vento indicò il cammino verso dieci code. Albatro e Kondor si diressero al nascondiglio.
Trovarono l’amico addormentato. Tutto il corpo era coperto di gocce di tristezza e le piume avevano perso l’antica lucentezza.
Sapevano che quelle code luccicavano anche nel buio e spesso avevano guidato i marinai durante le notti di burrasca.
Quante vite avevano salvato quelle splendide code!
Si accostarono e, senza dire niente, si misero vicino al loro amico.
Il più vicino possibile perché sentisse il bene che gli volevano.
In quel momento, infatti, qualsiasi parola sarebbe stata di troppo.
Bello si legge molto bene
Grazie Simona, un saluto
Emily
Bravissima e complimenti
Ciao Renato, grazie
Emily
Bravissima e tanti saluti
Lello
Grazie Lello tanti saluti anche a te
Emily
Bravissima e saluti
Rosa
Grazie Rosa
Un saluto
Emily
Molto bello brava
Ciao Garty grazie
Abbi cura di te
Emily
Brava
Grazie Sereno
Un saluto
Emily
Ciao Emily mi ha invitata Benedetta. Mi piace il racconto e anche il sito
Kimberly grazie per il commento e un caro saluto a Benedetta da parte mia
Abbi cura di te e benvenuta
Emily
Brava
Ciao Spazio e grazie
Emily
Brava e ciao
Sally
Grazie Sallustia
Un saluto
Emily
Emily, ciao sono Fede è davvero un bel racconto per bambini. Ma anche per adulti perché mi piace
Ciao Federica ti ringrazio
Abbi cura di te
Emily
Complimenti
Ciao Stefy, grazie e benvenuta
Emily
Un racconto molto bello
Grazie Stefania, un saluto
Emily
Bravissima
Benvenuta Kelly e grazie
Emily
Complimenti e buon lavoro
Grazie Giacomo
Abbi cura di te
Emily
Molto bello
Ciao Antonio, grazie
Emily
Che bello
Grazie Kometa
Un saluto
Emily
Bello
Grazie Kalvin
Un saluto
Emily
Emozionante
Grazie Sandro per il commento
Abbi cura di te
Emily
Brava
Grazie Casimilda e abbi cura di te
Emily
Saluti
Ciao Piero e grazie
Emily
Brava e saluti
Awa
Grazie Awa e cari saluti a te
Emily
Brava
Ciao Nemo e grazie
Emily
Bellissimo
Grazie Barbara e abbi cura di te
Emily
Le isole immaginarie…bravissima
Ciao Paolo, grazie
Emily
Brava
Tony
Ciao Tony, grazie
Emily
Ciao e complimenti
Grazie Andy
Un saluto
Emily
Ciao Emily complimenti
Ciao Tamaro e grazie
Emily
Brava
Grazie Lubiana
Un saluto
Emily
Bravissima
Saluti
Dina
Saluti a te, Dina e grazie
Emily
Bravissima
Grazie Corso per il commento
Un saluto
Emily
Brava Emily un bel racconto
Sono contenta che ti sia piaciuto
Grazie e abbi cura di te, Elena
Emily
Ciao Emily complimenti
Ciao Tessy e grazie
Emily
Un racconto che fa bene al cuore
Grazie Pamela per il commento.
Un saluto e abbi cura di te
Emily
Bravissima
Grazie Lilia
Un saluto
Emily
Cari saluti e complimenti
Ciao Gertrude, grazie
Emily
Mille volte brava
Mille volte grazie, Claudio.
Un saluto
Emily
Brava
Ciao Anna e grazie
Emily
Bravissima
Grazie Doroty
Un saluto
Emily
Brava
Benvenuta Tolfa e grazie
Emily
Molto bello e complimenti
Ciao Beatrice, grazie
Emily
Bellissimo
Grazie Carmine
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Emily
Il blog è molto interessante
Grazie Fabiola
Un saluto
Emily
Prezioso
Grazie Ten
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Emily
Questo racconto è davvero bello
Ti ringrazio, Rosina.
Un saluto
Emily
Brava mi piace tanto
Ciao un saluto da Antonia
Grazie e un caro saluto
Emily
Mi piace brava e grazie per l’invito
Grazie Lorna per averlo accettato e per il commento
Abbi cura di te
Emily
Bravissima pwr il racconto e per il blog
Grazie Annarita e benvenuta
Emily
Bravissima
Ciao Nunzio, grazie
Emily
Complimenti
Grazie Luigina
Un saluto
Emily
Molto molto bello. Una storia che fa,riflettere
Ciao Eermanno, grazie per il commento.
Emily
Bravissima. Il racconto mi è piaciuto molto
Sono contenta, Clizia e grazie.
Un saluto
Emily
Molto bello e molto brava
Grazie Pietro
Un saluto
Emily
Brava e complimenti
Grazie Isotta
Un saluto
Emily
Molto bello. Un racconto che fa riflettere e ricorda la belkezza dell’amicizia
Pat grazie per questo tuo commento
Un caro saluto
Emily
Complimenti e saluti sinceri
Lalla
Lalla grazie e cari saluti anche a te
Emily
Bel racconto molto bello
Ciao Ugo e grazie
Emily
Il racconto mi è piaciuto moltissimo
Sono contenta Vanda. Grazie e un saluto
Emily
Bello questo racconto
Grazie Sullivan
Abbi cura di te
Emily
Bello
Grazie Leuca
Un saluto
Emily
Brava
Bello
Grazie Ka
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Emily
chi trova un amico trova un tesoro!
Vero, Carla, un grande tesoro
Abbi cura di te
Emily
un racconto da leggere assolutamente
Viviana, grazie di cuore
Abbi cura di te
Emily
un bel racconto d’amicizia e di fantasia
Stefania grazie di cuore
Abbi cura di te
Emily
mi è piaciuto tantissimo e grazie
Grazie a te Giuliana
Un saluto
Emily
Complimenti sia per i racconti che per le poesie
salutissimi da Romina
Grazie Romina e abbi cura di te
Emily
che bel sito complimenti
Beatrice, grazie di cuore
Abbi cura di te
Emily
mi è piaciuto molto complimenti
Grazie Silvana e abbi cura di te
Emily
che racconto stupendo!!!
Carola, tante grazie
Abbi cura di te
Emily
Ciao Emily molto bello questo sito un lavoro straordinario
Ciao Po grazie per il commento e benvenuto
Emily
Ciao Emily!
Posso farti leggere un mio racconto?
Mi piacerebbe sapere che ne pensi
Un saluto cordiale
Pierpaolo Simonetti
Certo Pierpaolo, puoi mandarmelo senza problemi.
Abbi cura di te
Emily
Certo Pierpaolo, puoi mandarmelo senza problemi.
Abbi cura di te
Emily
Ho letto il racconto a mia figlia proprio oggi pomeriggio e le è piaciuto
Grazie Emily ti mandiamo tanti saluti
Elvira e Mila
Tantissimi saluti a voi, Elvira e grazie
Emily
Un racconto piacevole
Saluti da Gioele Ricci
Grazie Gioele
Abbi cura di te
Emily
un bel sito, belle immagini e belle storie
Complimenti
Saluti Vincenzo
Grazie Vincenzo e abbi cura di te
Emily
davvero un bel racconto un saluto
Annalisa
Grazie Annalisa e un saluto anche a te
Emily
brava brava e brava
tanti saluto da marisa
Grazie di cuore e abbi cura di te, Marisa
Un saluto
Emily
bel racconto
Grazie Simonetta
Abbi cura di te
Emily
L’amore vince sempre e può tutto
Un saluto e complimenti
Giorgio Salemi
Condivido
Grazie Giorgio e abbi cura di te
Emily
Ho letto il racconto anche a mia figlia e mi ha chiesto di rileggerlo
bravissima e complimenti
Giulia e Paolina
Giulia e Paolina tante grazie e tanti saluti
Emily
un bel racconto molto significativo
Grazie Renata e abbi cura di te
Emily
Brava
Grazie Th
Un saluto
Emily
Cari saluti e complimenti per il racconto
Gino
Grazie Gino e cari saluti anche per te
Emily
Emily ti faccio tanti complimenti perchè questi racconti sono bellissimi
Margherita grazie di cuore per il commento
Abbi cura di te
Emily
Complimenti
Ciao Pino e grazie
Emily
Brava Emily questo è un racconto molto bello
Grazie Caterina e benvenuta
Emily
Complimenti
Grazie Giorgia e benvenuta
Emily
Brava
Grazie E
Un saluto
Emily
Bravissima
Ciao Nora e grazie
Emily
Mi piace
Grazie Rosa
Un saluto
Emily
Grazie per l’invito
Grazie a te Emanuele per averlo accettato
Un caro saluto
Emily
Brava tantissimi complimenti
Bravissima
Grazie Hannah
Un saluto
Emily
Emily grazie per questo invito e complimenti
Ciao Massimino grazie a te per aver accettato l’invito e per il commento
Emily
Eccomi Emily finalmente. Come stai? Complimenti per questo blog
Saluti e buona giornata
Mary
Brava
Grazie Carla
Un saluto
Emily
Complimenti x il blog e x la storia
Ciao Brando grazie di cuore
Emily
Bravissima
Emily sono qui!😊
Bravissima
Ciao Marino, grazie
Abbi cura di te
Emily
Molto bello
Grazie Collins
Un saluto
Emily
Bello bello
Grazie Musika e benvenuta
Emily
Brava
Grazie Cosimina
Un saluto
Emily
Ciao Emily ci vediamo a Roma? Quando arrivi?
Grazie per il commento Mario, ti scrivo una email
Abbi cura di te
Emily
Brava un racconto bello
Grazie Stilo
Un saluto
Emily
Molto bene
Ciao Belly e grazie
Emily
Brava
Grazie Collie
Un saluto
Emily
Emily come stai e quando ci rivediamo? Grazie per l’invito mi piace il tuo racconto e anche il sito
Ciao Paride, sto bene e speriamo di vederci presto
Abbi cura di te e grazie per aver accettato l’invito e per il commento
Emily
Complimenti
Grazie Belinda
Un saluto
Emily
Bello e grazie x l invito
Grazie a te Leonilla per averlo accettato
Un caro saluto
Emily
Complimenti
Grazie Antinorio
Un saluto
Emily
Brava mi piace questo racconto
Grazie Marilé
Abbi cura di te
Emily
Bel racconto
Grazie Susan per il commento e abbi cura di te
Emily
Bravissima
Grazie Salvinio
Un saluto
Emily
Complimenti per il racconto
Benvenuta Persefone e grazie
Emily
Brava tre volte, per il racconto, per il messaggio e per il blog
Tre volte grazie Rosemarie… di cuore
Abbi cura di te
Emily
Bello il racconto con un messaggio importante
Gesualdo, grazie per il tuo commento
Un saluto
Emily
Brava
Grazie Seby
Un saluto
Emily
Ciao Emily come va
Brava mi piace questo blog
Ciao Bertina, va tutto bene
Grazie per il commento
Abbi cura di te
Emily
Complimenti per il racconto e per il blog
Ciao Calliope e grazie
Emily
Brava per il racconto e anche per il sito. Mamma mia che lavoro
Grazie Milly per il commento
Abbi cura di te
Emily
L’isola che non c’è…
Brava e buona giornata
Grazie Tamarindo
Un caro saluto
Emily