Niente e Nulla. Storiella breve, 2021
C’era una volta un uomo che sempre si lamentava.
Non passava giorno senza un lamento.
E di che si lamentava?
Diceva che a lui non era stato donato niente. Viveva nel vuoto più assoluto.
Nemmeno una casa, nemmeno una famiglia. Niente di niente.
Una cantilena continua che ripeteva tra sé e sé e che ripeteva con chiunque.
Un giorno, sentì parlare di una montagna magica che svelava tutti i segreti.
Decise di andarci.
Niente e Nulla
Camminò e camminò così tanto che ebbe la possibilità di allungare anche le sue lamentazioni.
Infatti, si erano aggiunte quelle della strada che stava percorrendo, dei sassi che lo molestavano e della stupidaggine di una montagna magica.
Da quando le montagne erano magiche?
Si era lamentato così tanto che non si era nemmeno accorto del paesaggio meraviglioso, di tutti gli alberi e dei fiori che si trovavano lungo il cammino.
La montagna magica
Infine, giunto sull’altura, non trovò nessuno. Il deserto assoluto, altro che magia!
Almeno così la vedeva.
Immaginate la scena. Immaginate pure la cantilena. Un tomo di lamentazioni.
Però, era tanto stanco che non voleva scendere.
Pensò allora di fermarsi un poco e riprendere fiato.
Già, di fiato ne aveva sprecato davvero tanto lamentandosi.
Mentre stava così seduto e in silenzio, si addormentò.
Quando si risvegliò, si sentì alquanto strano.
Aveva fatto un sogno incredibile. Aveva sognato un vecchio saggio che gli aveva detto di stare in silenzio. Almeno nel sonno.
Incredibile a dirsi, si lamentava anche quando dormiva. Lo sapeva solo lui come faceva.
Quella notte
Niente e Nulla
Quella notte non si lamentò. E non si lamentò nemmeno quando si risvegliò.
Per la prima volta si accorse della bellezza del luogo, del cielo splendido e di quel sole che donava calore.
Decise di rimanere lì ancora un poco.
In realtà, trascorsero tre giorni. Rimase sulla montagna per tre giorni.
Si nutrì con i frutti che trovò, bevve l’acqua di un ruscello che si trovava non lontano e finalmente riposò veramente.
Riposarono il suo corpo, la sua lingua e tutte le parole. Una vera magia.
Allora comprese che niente e nulla non sono la stessa cosa.
E che il vuoto apparente, la solitudine e quel deserto gli avevano donato tantissimo.
A volte basta solo fare un poco di silenzio e smettere di lamentarsi per rendersi conto che il nulla e il niente non sono la stessa cosa.
Abbiamo tutto perché tutto ci è già stato donato.
Grazie per aver letto il mio racconto
Abbi cura di te
Emily
Complimenti
Mino grazie non solo per questo commento ma anche per tutti gli altri
Abbi cura di te e buona serata
Emily
Brava
Grazie Biagio
Un saluto
Emily
Bravissima ti seguo
Grazie Germana
Un caro saluto
Emily
Verissimo. Basta molto poco un bel racconto
Benedetta Locri
Grazie Benedetta, un caro saluto
Abbi cura di te
Emily
Sono.d’accordo
Duilia grazie per la tua presenza e per i commenti
Un caro saluto
Emily
Un bel sito
Grazie Karmela
Un saluto
Emily
Spesso usiamo le parole senza pensarci e siamo pieni di tante credenze
Hai ragione Vicentina: credenze che ci portano solo a giudicare e a chiuderci
Un caro saluto e grazie per il commento
Abbi cura di te
Emily
Un bel raccontare il tuo
Visy
Grazie Visy
Un caro saluto
Emily
Molto bello
Grazie Serena
Buona giornata
Emily
Molto bello
Grazie Anna Serena e benvenuta
Emily
Siamo figli della nostra cultura Emily
Esattamente Gilly
Grazie per il commento
Un caro saluto
Emily
Questo sito è un viaggio nella fantasia e nella sapienza
Benvenuto Indro e grazie per questo commento
Buona giornata
Emily
Molto bella questa storiella e istruttiva
Benvenuta Carletta e grazie
Emily
Brava e complimenti per il blog
Grazie Giulio
Buona serata
Emily
Complimenti
Grazie Blu
Un saluto
Emily
Una bella riflessione in un bel racconto
Benvenuta Simonetta e grazie per il commento
Emily
Molto bello questo racconto
Grazie per il commento Pino
Un caro saluto
Emily
Bravissima
Grazie Pierdomenico
Un saluto
Emily
Bello questo racconto che fa riflettere
Ciao Paola, grazie
Abbi cura di te
Emily
Molto bella
Grazie Cira e benvenuta
Emily
Bravissima e buona giornata
Grazie Speranza per i tuoi commenti e per essere così presente
Un abbraccio
Emily
Racconto sapiente
Benvenuto Onofrio e grazie
Emily
Bravissima. Ti auguro una giornata serena
Licia
Ciao Licia, grazie di cuore
Abbi cura di te
Emily
Eccomi ciao
Ciao Zelinda grazie e grazie
Abbi cura di te e buona serata
Emily
Bello il blog brava
Grazie Re
Un saluto
Emily
Mi é piaciuto brava
Grazie Paolo per il commento e per aver accettato l’invito
Emily
Brava
Grazie Pilar per la tua preziosa presenza
Un abbraccio
Emily
Grazie a te per averlo scritto
Grazie per aver accettato l’invito Nene
Un abbraccio
Emily
Ciao una bella storia
Grazie Sere
Un saluto
Emily
Bravissima
Grazie Kalì
Un saluto
Emily
Bravissima
Benvenuto Gianadolfo e grazie
Emily
saggezza nella penna
Ciao Eliana, grazie
Abbi cura di te
Emily