Dalla raccolta: Con i gatti rimasti canto ancora, 2008
Nessuna tristezza
ammantava la sera
e le foglie tremolanti
passeggiavano sui sogni
macchiando l’asfalto
di polvere e d’amore
Alle cetre ho lasciato
quelle rime senza rimpianto
perché sapevo che non avrei perso
niente di me stessa
Ora
gli stenti misteriosi
di idee e retrospettive
tornano a giocare sbigottiti
e tormentano i giorni quieti
Bella
Grazie Licia per il commento
Un saluto
Emily
Molto bello.il tuo sito
Gianna benvenuta e scusa se rispondo con un certo ritardo
Auguri di ogni bene
Emily
Bellissima
Grazie Vittoria
Un caro saluto
Emily