Il piccolo silenzio e la rosa di maggio: Dalla raccolta: Ballate
Non era un giorno qualunque
quel giorno di aprile
una data da ricordare per sempre
anche quando questi giorni saranno andati
dove i ricordi mettono radici
Silenzio andava su per valle
stava si sa per fatti suoi
a testa bassa ormai camminava
lontano dal chiasso e dal baccano
Ma all’improvviso sul finir della strada
una luce gli venne incontro
un profumo dolce e soave
in un giorno lieve di aprile
Si fermò Silenzio stupito
colpito dall’incanto di quel fiore
e gli venne da pregare
come quando era bambino
“Fermati giovane amico”
disse la rosa
“Qui nessuno parla d’amore
ma si feriscono parole oltre il buio”.
“Piccola rosa di maggio
dimmi cosa fai qui in questo mese
già fiorita anzitempo
come un miracolo di stagione”
“Sono giunta sai
come una preghiera di giovane donna
per cercare qui sulla via
la promessa che mi fu fatta”
“Non comprendo le tue parole
poco importa bianca creatura
se niente è un caso ed io ci credo
hai stupito il mio stesso cuore”
“Cerco l’Amore di fanciulla
quello che udii già presto
e di un sogno voglio parlare
al cuore semplice di chi si stupisce”
Sono il Silenzio che tutto ascolta
e se non comprendo lo accolgo meglio
per riflettere quando il tramonto
dona gocce rosse d’attesa
Mio dolce Silenzio prendi un petalo
con cura
conservalo per le stagioni dure
ed ascoltami quando vorrai
Piccola rosa di maggio
starò con te o verrai con me
non posso essere Silenzio senza le tue parole
non posso andare oltre senza te
Tu Silenzio cavaliere errante
non pensare a me
continua il tuo viaggio
perché l’amore l’ho già trovato
Il Silenzio si fece buio
più silenzio non poteva
sembrava ferito fino alla notte
non osava chieder altro
La rosellina comprese il dolore
e l’incomprensione del suo parlare
ma non voleva essere d’ostacolo
all’andare di quel dolce amato
Sfiorirò un giorno
quando meno te lo aspetterai
solo spine potrai avere
di un amore nato in un giorno d’aprile
Non sarò sempre così bella
mio Silenzio innamorato
altre stelle sognerai
cercando nuove primavere
Ci sono stagioni e stagioni
rosellina di maggio piccolina
tempi e tempi
dolori e stanchezze
Ma di questo amore nato ad aprile
voglio scegliere di coltivarlo
con le gioie e gli affanni
con tenerezza nel giardino dei miei giorni
Poi ci sono inganni e tranelli
ma l’amore lo senti sempre
e non possono esserci muri
che non potrei risalire
Sono rosa di maggio
giunta qui in aprile
perché tu Silenzio mio caro
mi cogliessi come un prezioso dono
Ed io sono Silenzio amata mia
affinché un fiore bello ed unico
accogliesse il mio cuore
per custodirlo con amore
Ciao Emily
Buongiorno Anastasia
Grazie per il commento
Abbi cura di te
Emily
Sembra una favola
Grazie per il commento Ylenia
Buona giornata
Emily